Giornata Internazionale della Pace 2018
Il diritto alla pace: la Giornata internazionale della pace celebra i 70 anni della Dichiarazione Universale
Giornata internazionale della Pace, un’occasione per riflettere
La Giornata internazionale della Pace è stata istituita nel 1981 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per invitare tutti i popoli del mondo a riaffermare il proprio impegno a vivere in armonia come membri di un’unica famiglia umana.
Il 21 settembre di ogni anno viene celebrata la Giornata Internazionale della Pace (Risoluzione A/RES/55/282).
Nell’anno del 70esimo della Dichiarazione universale dei diritti umani questa giornata deve diventare un’occasione per fermarci a riflettere e per ribadire il nostro NO alle Guerre, alla corsa al riarmo, alla costruzione di nuovi muri e al razzismo.
Un’occasione per riflettere e difendere i diritti fondamentali dell’uomo
Un’occasione per riflettere sui conflitti armati in varie parti del mondo.
Un’occasione per riflettere sulle 193 mila persone morte in un solo anno in Africa, Asia e Medio Oriente.
Un’occasione per riflettere e promuovere il diritto alla Pace di tutti i popoli.
Come segno di adesione a questa giornata esponiamo la bandiera della Pace.
Il documento riconosce i diritti inalienabili dell’uomo. Come recita l’art. 3: “Ognuno ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della persona”.
Non vi è però nel testo della Dichiarazione un articolo che specificamente si riferisca al diritto alla pace. Per questa ragione, la comunità internazionale è chiamata quest’anno a riflettere sul significato della pace quale diritto umano, prendendo parte a una campagna di sensibilizzazione. La domanda che viene posta è “Che cosa significa per te il diritto alla pace?” Le persone sono invitate a rispondere a questa domanda usando gli hashtag #peaceday e #standup4humanrights.
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